Lunedì 19 febbraio 2018 si è spento, all’età di quasi 76 anni, Massimo Bonfantini. Filosofo e semiotico, a lui si devono i primi e principali contributi per la conoscenza del pensiero semiotico di Charles S. Peirce in Italia.
Lo ricordiamo pubblicando una sua semi-inedita autobiografia, che Massimo scrisse nel 2005, come risposta a un libretto che alcuni allievi e amici del Club Psòmega gli avevano dedicato come omaggio per la fine della sua attività di professore. Il libretto si chiamava Sessantotto al Massimo. A ogni autore era stato chiesto di scrivere un breve testo di 68 righe, non una di più né una di meno. Lui rilanciò con la proposta di ripubblicare il libretto aggiungendo un suo autoritratto in 680 righe, non una di più né una di meno: Massimo ai Sessantottisti.