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Questo articolo è stato sottoposto a double blind peer review

Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 27, Flux 2023

autore: Andrea Bernardelli (Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione, Università di Perugia, IT)

Genre Mix e Narrative Camouflage in Watchmen

lingua: italiano

data di pubblicazione: dicembre 2023

abstract: La miniserie televisiva Watchmen (HBO, 2019) è un prodotto narrativo particolarmente complesso. La miniserie è ispirata all'omonima graphic novel di Alan Moore e David Gibbons ed è stata creata dallo scrittore, produttore e disegnatore David Lindelof - noto come co-sceneggiatore e autore principale della serie tv Lost. Si presenta come un sequel dei fumetti di Moore e Gibbons ed è, come per i fumetti, un'ucronia fantascientifica. La cosa interessante è che il fulcro della narrazione della miniserie si basa su un evento storico, realmente accaduto anche se a lungo nascosto, chiamato Massacro di Tulsa (31 maggio - primo giugno 1921). Questo prodotto televisivo, apparentemente riconducibile al genere fantascientifico e fumettistico dei supereroi, propone in realtà una riflessione che cerca di collegare il passato, un evento storico reale, al presente, ai problemi razziali che attraversano gli Stati Uniti. L’analisi si concentrerà su alcuni concetti teorici, come quello di narrative camouflage e di genre mix, attraverso cui si tenterà di spiegare la particolare costruzione narrativa del testo e la sua peculiarità.

keywords: tv series, science fiction, historical fiction, television studies, narratology

OCULA-FluxSaggi-BERNARDELLI-Genre-mix-e-narrative-camouflage-in-watchmen.pdf ➞ PDF [636Kb]

DOI: 10.57576/ocula2023-6

citazione: Andrea Bernardelli, Genre Mix e Narrative Camouflage in Watchmen, "Ocula", vol.24, n.27, dicembre 2023. DOI: 10.57576/ocula2023-6

 

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ISSN 1724-7810   |   DOI: 10.12977/ocula

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