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Semantica e sintassi della pace


6 ottobre, Discutere di pace e di guerra, 46:01

Juan Alonso Aldama, Université Paris Cité

La prima cosa che si nota nelle definizioni che la maggior parte dei dizionari dà della parola "pace", almeno quelle che riguardano le relazioni tra popoli e nazioni, è che sono tutte di carattere antinomico. La pace, secondo tutte queste definizioni, non ha altra sostanza semiotica che la sua opposizione alla guerra. Al contrario, la guerra non è quasi mai definita nel dizionario in relazione alla pace, cioè come il suo termine opposto; la guerra non è mai assenza di pace. Questa semantica imperfettamente binaria, che non corrisponde a una reale opposizione categoriale, impone una riflessione su altre possibili relazioni semantiche, come quella di "dipendenza" esplorata da Hjelmslev, e mostra la necessità di studiare il significato di questi due termini a partire dalla loro componente sintattica, la quale ne determina infine la semantica.

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ISSN 1724-7810   |   DOI: 10.12977/ocula

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