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Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 8, Comunicazione e segni nella moda
autori: Maria Catricalà e Ilaria Pironti
Marchi 'di moda' italiani: una indagine mirata tra il 1900 e il 1950
lingua: italiano
data di pubblicazione: luglio 2007abstract: I marchi industriali si situano nell’universo dei segni iconico-verbali e costituiscono un nuovo sistema di scrittura potenzialmente esaustivo e omnicomprensivo.
Nella loro qualità di potenti mezzi identitari sono stati registrati e adottati fin dall’800 anche dalle imprese tessili e dalle case di moda italiane non solo per tutelare i propri diritti nella commercializzazione di brevetti e modelli e per garantire agli acquirenti l’autenticità e la qualità dei propri prodotti, ma anche come mezzi strategici di comunicazione.
Ma come sono cambiati nel tempo i marchi di questo settore così importante per la creatività e l’economia del nostro paese? E quali furono i simboli utilizzativi in maniera più ricorrente alle origini dell’era industriale e con quali valenze evocative e culturali?
Il saggio di Catricalà e Pironti presenta un’analisi sistematica di un campione di marchi del settore tessile e vestimentario depositati presso l'Archivio Centrale di Stato di Roma.
citazione: Maria Catricalà e Ilaria Pironti, Marchi 'di moda' italiani: una indagine mirata tra il 1900 e il 1950, "Ocula", vol.8, n.8, luglio 2007.
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