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Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 15, Commemorating Charles S. Peirce (1839-1914): Interpretive Semiotics and Mass Media
autore: Giacomo Festi (NABA, Nuova Accademia delle Belle Arti, Milano (IT))
Le valenze diffrante del segno in interfaccia. Instagram vs Flickr alla luce di una rilettura peirciana
lingua: italiano
data di pubblicazione: novembre 2014abstract: Il saggio risponde all’esigenza di attualizzare alcuni aspetti del pensiero Peirce per l’analisi di fenomeni culturali contemporanei, testando una rilettura che lo incroci con proposte semiotiche di ricercatori come Fontanille e Basso. La tipologia dei segni della Grammatica Speculativa viene reinterpretata come una mappatura delle modalità di semantizzazione del segno in relazione a espressione e contenuto, da un lato, e ai diversi campi d’esperienza in cui il segno s’inserisce (immagine, situazione e cultura). Le valenze risultanti vengono testate analiticamente in un confronto contrastivo tra due app contemporanee, Instagram e Flickr, dedicate a un oggetto culturale caro a Peirce: la fotografia. L’applicazione di filtri e tag, in particolare, sollecita l’esplorazione del ventaglio di valenze semantiche che i segni assumono attorno e dentro l’oggetto fotografico collocato in un’interfaccia.
keywords: peirce, fotografia, segno, interfaccia, instagram, flickr, speculative grammarcitazione: Giacomo Festi, Le valenze diffrante del segno in interfaccia. Instagram vs Flickr alla luce di una rilettura peirciana, "Ocula", vol.15, n.15, novembre 2014. DOI: 10.12977/ocula33
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