Questo articolo è stato sottoposto a double blind peer review
Questo articolo è stato pubblicato in: Ocula 25, Genere, generi e generazioni. Per una riflessione sociologica sui cambiamenti degli stili di consumo nel mondo globalizzato: scenari attuali e prospettive future
autori: Giovanni Ciofalo (Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Sapienza Università di Roma, Roma, IT), Silvia Leonzi (Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Sapienza Università di Roma, Roma, IT) e Grazia Quercia (Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Sapienza Università di Roma, Roma, IT)
The Toon Gaze. La rappresentazione del femminile nei cartoni animati prescolari
lingua: italiano
data di pubblicazione: giugno 2021abstract: Anche se nel corso del tempo, le rappresentazioni di genere veicolate dai media si sono certamente evolute, permangono i rischi di stereotipizzazione, di semplificazione e di riduzione della complessità. All’interno di questo contributo si è scelto di riflettere in particolar modo sull’analisi delle modalità di rappresentazione del femminile nel campo dei cartoni animati. L’ipotesi di riferimento, che ha guidato la realizzazione di una indagine esplorativa condotta su cinque serie (Peppa Pig, Pj Masks, Masha e Orso, Paw Patrol, Bing), riguarda la presenza (o la persistenza) di forme di male gaze anche all’interno di prodotti destinati a un pubblico di bambini in età prescolare.
keywords: gender, media, male gaze, representation, stereotypingcitazione: Giovanni Ciofalo, Silvia Leonzi e Grazia Quercia, The Toon Gaze. La rappresentazione del femminile nei cartoni animati prescolari, "Ocula", vol.22, n.25, pp.105-125, giugno 2021. DOI: 10.12977/ocula2021-10
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