Gruppo sulla Pubblicità – Analisi della Psicologia e Semiotica degli Odori in Relazione alle Immagini.

 

Esperimento: Trovare un nesso fra immagine stampata della pubblicità di un profumo e la relativa fragranza.

 

Il campione preso in esame per l'esperimento effettuato, si compone di trenta individui di sesso maschile e femminile, di età compresa tra i 20 e i 35 anni. L'analisi da noi effettuata è di tipo quantitativo. La tabella1, risultante da tutte le 32 matrici, non è altro che la somma e percentuale delle risposte date durante la somministrazione dell'esperimento; la tabella2, invece, è la somma  e percentuale risultante dalle matrici di variazione, ottenute dall'introduzione di una variabile di disturbo dopo la compilazione della prima matrice.

Abbiamo messo davanti ai soggetti, presi singolarmente, le quattro immagini da noi scelte (l'eau d'Issey di Issey Miyake, ck one di Calvin Klein, Bulgari pour homme, J'adore di Christian Dior) e gli abbiamo dato dei cartoncini imbevuti con le corrispondenti fragranze. Quindi abbiamo chiesto ai soggetti di associare ogni fragranza ad ognuna delle immagini proposte. Fatta e registrata la prima associazione, abbiamo inserito la seguente variabile di disturbo: "sapendo che le fragranze dolci sono associate ai colori caldi, e le fragranze fresche sono associate ai colori freddi, cambieresti le associazioni fatte?" Molti soggetti hanno mantenuto le combinazioni precedenti,  poche sono state le combinazioni variate.

 

 

 

TABELLA 1

B1*/Bulgari pour homme   16/32  50%

C2*/cK one                          8/32  25%

D3*/J’adore di Dior              19/32  59.3%

E4*/L’eau d’Issey Miyake      18/32  6.2%

                                                                      

 B1 bulgari pour homme; C2 cK one; D3 J’adore di Christian Dior; E4 L’eau d’Issey di Issey miyake.

 

Breve anali sperimentale dei dati:

Dai dati emersi è evidente la forte predominanza della fragranza di J’adore di Christian Dior, infatti il 59.3% del campione ha individuato l’immagine appartenente alla fragranza somministrata. Da questo dato emerge una forte relazione fra campagna pubblicitaria e profumo, infatti non a caso, questo profumo ha ricevuto il Premio Internazionale 2000 dall’Accademia del Profumo sia come Migliore Fragranza, sia come Migliore Comunicazione.

Anche L’Eau d’Issey di Issey Miyake è stato individuato con facilità, questo, secondo noi, perché il suo messaggio pubblicitario è molto chiaro e rappresentativo della fragranza stessa.

Per Bulgari pour homme la percentuale è lo stesso molto alta, forse perché il profumo è molto conosciuto, ma anche perché il suo aroma fresco ma inizialmente forte e cipriato ha orientato il campione verso la sua immagine, che ha appunto colori caldi.

Per quanto riguarda cK one di Calvin Klein, la percentuale è molto bassa, secondo noi perché il suo comunicato pubblicitario porta un po’ fuori strada, in quanto c’è sì un uso di colori freddi ma c’è anche una compresenza maschile e femminile che in questo caso non aiuta a capire che la fragranza è unisex e questo ha disorientato una larga percentuale del nostro campione.

 

Di seguito è rappresentata la Tabella 1 bis, dove ci sono le somme e le percentuali delle altre combinazioni fatte dal campione:

Tabella 1 bis

B1/cK one                           9/32      28.1%

B1/J’ador di Dior                0/32         0%

B1/L’eau d’Issey Miyake      7/32      21.8%


C2/Bulgari pour homme     11/32        34.3%

C2/J’adore di Dior             5/32          15.7%

C2/L’eau dìIssey Miyake    8/32       25%


D3/Bulgari pour homme     3/32       9.3%

D3/cK one                         10/32       31.3%

D3/ L’eau dìIssey Miyake    0           0%


E4/ Bulgari pour homme      2/32        6.3%

E4/cK one                           5/32       15.6%

E4/ J’adore di Dior           7/32         22%

B1 bulgari pour homme; C2 cK one; D3 J’adore di Christian Dior; E4 L’eau d’Issey di Issey miyake.

Da questa tabella possiamo vedere in rosso le percentuali più alte di errore. La più interessante è quella fra la fragranza di J’adore di Christian Dior e cK one di Calvin Klein: i due profumi sono estremamente diversi, ma quando il soggetto (in questo caso di sesso maschile) si è trovato ad annusare una fragranza non perfettamente rientrante nei “canoni degli odori maschili” ha pensato di associarla ad un’ immagine contenente una presenza femminile; e visto che nel comunicato cK one è presente una donna, molti hanno fatto questa associazione.

 

TABELLA 2

B1/Bulgari pour homme     19/32       59.4%

C2/cK one                         11/32       34.4%

D3/J’adore di Dior          20/32     62.5%

E4/L’eau d’Issey Miyake    19/32       59.4%

 B1 bulgari pour homme; C2 cK one; D3 J’adore di Christian Dior; E4 L’eau d’Issey di Issey miyake.

 

Analisi dei dati dopo l’introduzione della variabile di disturbo:

Come si può vedere dalla tabella 2, nonostante la possibilità di variare le combinazioni fatte, solo 5 soggetti hanno modificato la loro matrice. I risultati della modifica non hanno però portato grandi variazioni nella distribuzione delle percentuali. Tuttavia per quanto riguarda Bulgari pour homme c’è stato un incremento dato, secondo noi, proprio dalla variabile di disturbo, in quanto questa è una fragranza fresca con un comunicato che usa immagini calde, avendo però delle note di testa molto forti e decise rispecchia pienamente la sua immagine.

 

Cliccare qui per visualizzare le matrici dei soggetti.

 

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